PEDAGOGIA - LE VIE DELL'ALFABETO

 LE VIE DELL’ALFABETO



LA LOTTA CONTRO L’IGNORANZA

UNA QUESTIONE DI CITTADINANZA 

- Con l’unità d’Italia i liberali si trovarono in difficoltà a creare una nazione unitaria. Era difficile riunire realtà diverse. 

- LE VIE DELL’ALFABETO = diffusione di istruzione e forti sentimenti patriottici furono la SOLUZIONE per creare questa UNITÁ

- ESERCITO = altro mezzo di unione dei giovani italiani. 


LE PROPORZIONI DELL’ANALFABETISMO 

- 1861 = Unità d’Italia → 6 milioni alfabeti e 17 milioni analfabeti.

- 1901 = 50% alfabeti e 50% analfabeti. 


DALLA SOCIETÁ ANALFABETA ALLA SOCIETÁ ALFABETA 

- Inizialmente chi era analfabeta non era malvisto, ma con l’avanzare della società, dell’economia, saper leggere e scrivere era diventato fondamentale. Così l’alfabetizzazione comincia a venir vista come cosa molto positiva. 


ALFABETIZZAZIONE E SCOLARIZZAZIONE 

ALFABETIZZAZIONE = insieme di processi che porta una persona a saper leggere, scrivere e far di conto. 

SCOLARIZZAZIONE = frequenza della scuola, in particolare quella elementare.


LA DIFFUSIONE DELLA SCUOLA 

L’ISTRUZIONE OBBLIGATORIA 

- 1877 = scuola obbligatoria dai sei ai nove anni. 

- 1904 = scuola obbligatoria dai sei ai dodici anni. 

- Modello d’istruzione ottocentesco = obbligatorio e gestito da personale laico e diretto dallo Stato. 


UN LENTO SVILUPPO SCOLASTICO

- Il cammino verso la piena scolarizzazione infantile procedette lentamente:

al Nord scuole molto più diffuse che al Sud. 

- Scolarizzazione femminile = NOVITÁ


L’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

LE SCUOLE PER I SOLDATI 

- Per rendere la società alfabeta non era necessario solo mandare i bambini a scuola, ma anche istruire gli adulti → SCOLARIZZAZIONE DI ADULTI ANALFABETI

- SCUOLE REGGIMENTALI (scuole per i soldati). 


SCUOLE SERALI E FESTIVE 

- Introdotte per gli adulti che lavoravano, finanziate non dallo Stato ma dai Comuni e privati.

- Alfabetizzazione = consentiva di crearsi degli ideali quindi associarsi a partiti dell’epoca. 


ISTRUZIONE TECNICA POPOLARE E AGRARIA 

- Si scoprì la necessità di avere competenze in ambito meccanico, elettrico e chimico. 

- IMPRENDITORI aprirono scuole volte a questi insegnamenti. Accadde una cosa analoga anche in campo AGRICOLO = nuove pratiche di coltivazione → “cattedre ambulanti dell’agricoltura” e “scuole tecniche agrarie”. 


LA SOCIETÁ DI MUTUO SOCCORSO 

- Associazioni tra operai e artigiani volti a realizzare un’assicurazione contro infortuni e scopi rivendicativi (come i sindacati). 

- Promuoveva un RAPPORTO STRETTO TRA LAVORO MANUALE E COGNIZIONI TECNICHE E SCIENTIFICHE


I CATTOLICI E L’ISTRUZIONE POPOLARE 

- La Chiesa si spaventò di tutte le iniziative scolastiche areligiose, così cercò di rimediare attuando anche essa istituzioni scolastiche che promossero l’alfabetizzazione.


LE NUOVE PROFESSIONI EDUCATIVE 

MAESTRI E MAESTRE 

- Tra primo e secondo Ottocento in Italia si affermò la figura moderna del maestro elementare → persone professionalmente dedicate all’insegnamento primario = percorso di studi. 

- Crescita esponenziale di MAESTRE DONNE = nel 1901 44.561 (più numerose degli uomini). 

- DONNE = più adatte a curare i bambini → “madri educatrici”. 

- Divenne un mezzo di EMANCIPAZIONE → indipendenza e libertà. 

- In quegli anni gli insegnanti godevano di una grandissima stima sociale → venivano visti come fattori di progresso. 


IL PROFESSORE DI GINNASTICA 

- Dal 1878 la ginnastica divenne MATERIA SCOLASTICA → la diffusione dell’esercizio fisico porterà in Italia un altro aspetto di modernizzazione della vita dell’ottocento. 

- Fu un’iniziativa sollecitata soprattutto dai medici, che volevano mirare ad irrobustire i bambini. 


I PRIMI EDUCATORI DI SOGGETTI DISABILI

- Solo alla fine del 1800 verranno aperti i primi istituti per i soggetti disabili:

SORDOMUTI = Tommaso Pendola.

MALFORMAZIONI FISICHE = Ernesto Ricardi, Gaetano Pini. 

DISABILITÁ PSICHICHE = Giuseppe Montesano con l’allieva Montessori. 



I  MEDICI EDUCATORI

- MEDICO = figura simbolica.

- Nelle scuole compare la componente igienica → norme etiche. 



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